
Un grandissimo ringraziamento del PD Novate Milanese va oggi a Lorenzo Guzzeloni per il suo impegno nell’amministrazione della nostra Citta’.
Con le dimissioni da consigliere conclude il suo percorso istituzionale ma – ne siamo certi – non quello di interesse e attenzione al bene comune .
E’ un momento denso di significati e ricordi soprattutto per il nostro partito, del quale Lorenzo è uno dei fondatori ed una delle personalità di massimo rilievo.
Il suo impegno in amministrazione è iniziato oltre 40 anni fa, con diversi incarichi: consigliere, assessore e infine Sindaco dal 2009 al 2019.
Solo chi svolge questi ruoli bene e per il bene dei cittadini può avere una vita politica così longeva.
E Lorenzo Guzzeloni è riconosciuto da tutti persona perbene (tutto attaccato): aggettivo proprio di chi è disinteressato alle logiche del potere, riservato nel suo ruolo pubblico, attento con estrema discrezione ma altrettanta efficacia ai bisogni che si trova ad affrontare.
Lungo questi anni si è dedicato soprattutto alle politiche sociali, a tutte quelle situazioni di fragilità che richiedevano e richiedono attenzione e cura.
Una persona perbene che si è sempre spesa per il bene. Uno stile unico a Novate per signorilità, discrezione, capacità di non esibirsi ma allo stesso tempo capace di una sostanza diretta alla soluzione dei problemi, capace di farsi carico senza protagonismi di scelte difficili e decisive.
Una visione ampia e alta della politica come spirito di servizio. All’inaugurazione della nuova scuola Calvino, citò Victor Hugo “Chi apre le porte di una scuola, chiude i cancelli di un carcere”.
Non per il gusto della citazione, che non gli appartiene, ma perché quelle parole rappresentano il senso del suo concetto di società: inclusiva e aperta.
Le sue scelte, in particolare da Sindaco, sono state indirizzate a costruire pazientemente una comunità che ha cura di tutti e di tutto, beni materiali e valori morali.
Anche in questo ultimo anno abbiamo visto che il suo impegno ha prodotto frutto: a Novate mai è venuto meno il rapporto tra Amministrazione e rete sociale. E’ il suo punto di forza e uno dei lasciti più importanti dell’impegno politico di Lorenzo, di cui oggi beneficiamo tutti.
Nel ringraziarlo ricordiamo un altro luogo di Novate che si deve alla sua volontà: il monumento al gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa. Una frase è scolpita sopra: “Certe cose non si fanno solo per coraggio. Si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i figli e i figli dei nostri figli”.
Oggi serenamente, con la consapevolezza di essere stato perbene e per il bene, conclude il suo impegno istituzionale guardando a testa alta la sua splendida famiglia e altrettanto a testa alta tutti i figli e i nipoti che nel nostro partito e nella nostra Città vedono in lui uno stile e un impegno che mai dimenticheranno.
Grazie Lorenzo!